Le donazioni sono un contributo importantissimo per sostenere una associazione, perché permettono di realizzare gli obiettivi previsti dallo statuto.
La Comunità del bosco ha scelto la massima trasparenza. Pubblicherà sul proprio sito internet i bilanci e le relazioni di accompagnamento, indicando come verranno spesi tutti i fondi raccolti.
Sotto spieghiamo come fare (in realtà è molto semplice, basta che la donazione sia tracciabile)
Donazioni: Deduzione o detrazione?
La tua donazione (erogazione liberale) potrai detrarla dall’IRPEF da versare, oppure dedurla dal tuo reddito, a tua scelta, a due condizioni:
- che sia tracciabile (L’erogazione deve essere effettuata tramite versamento bancario o postale nonché tramite sistemi di pagamento quali bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari).
- che venga effettuata a una organizzazione iscritta all’Anagrafe Unica delle Onlus (La Comunità del Bosco Monte Pisano è iscritta con decorrenza dal 24/10/2019 all’Anagrafe Unica delle Onlus, nel settore di attività 8 – TUTELA NATURA E AMBIENTE, con il n. 65675).
Persone fisiche e Imprese
Potrai optare:
- Se persona fisica: per la detrazione fiscale al 30% fino a un massimo di € 30.000 di erogazioni liberali in ciascun periodo d’imposta, oppure dedurre la donazione dal tuo reddito complessivo dichiarato per un importo non superiore al 10% del reddito; se la deduzione risultasse maggiore, l’eccedenza potrai portarla in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il 4°, fino a concorrenza del suo ammontare.
- Se impresa: dedurre la donazione dal reddito complessivo dichiarato per un importo non superiore al 10% del reddito. Se la deduzione risultasse maggiore, l’eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il 4°, fino a concorrenza del suo ammontare.
Importante: indicare “Erogazione Liberale”
E’ necessario che nella causale sia riportata la dicitura “erogazione liberale” e che nella ricevuta sia possibile individuare il nome del beneficiario.
Con un bonifico bancario è sufficiente conservare la distinta.
Nel caso l’erogazione liberale venga fatta con bancomat o altro mezzo di pagamento che non consente di inserire la causale o individuare immediatamente il beneficiario, occorre, oltre al comprovante dell’operazione, una ricevuta rilasciata dal beneficiario.
Dettagli legali, normativa e approfondimenti su donazioni a onlus