La Regione Toscana non ha prolungato il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in vigore dal 20 al 31 marzo.
Purtroppo già nel pomeriggio del 1° aprile i volontari del coordinamento Monte Pisano hanno dovuto domare un incendio in località Caccialupi nel comune di Bientina. Fortunatamente l’incendio è stato subito circoscritto in 250 mq, anche se la colonna di fumo era visibile in lontananza.
Rispettare le prescrizioni
Ricordiamo ad imprenditori agricoli e privati cittadini di osservare scrupolosamente le prescrizioni del regolamento forestale e attenersi alle norme di prevenzione emanate dalla Regione Toscana per abbruciamenti di residui vegetali e accensione di fuochi nei boschi, che riportiamo per opportuna informazione:
- L’abbruciamento deve essere effettuato entro i 250 metri dal luogo di produzione e in piccoli cumuli non superiori a 3 metri steri per ettaro al giorno.
- Lo stero è un’unità di misura di volume usata per il legno ed equivale a un metro cubo vuoto per pieno, vale a dire volume incluso i vuoti.
- Per gli abbruciamenti eseguiti in bosco, nelle aree assimilate e negli impianti di arboricoltura da legno è necessaria l’autorizzazione dell’ente competente sul territorio ai sensi della legge forestale.
- Gli abbruciamenti eseguiti nella fascia di terreno di larghezza pari a 50 metri contigua al bosco (alle aree assimilate e agli impianti di arboricoltura da legno) e nei castagneti da frutto sono consentiti, purché eseguiti in conformità alle norme di prevenzione.
- Le norme di prevenzione prevedono che gli abbruciamenti siano sempre eseguiti in assenza di vento (quando la colonna di fumo sale verticalmente) e con le opportune precauzioni:
- limitando il materiale da bruciare in piccoli cumuli e in spazi ripuliti e isolati da vegetazione e residui infiammabili
- operando in presenza di un adeguato numero di persone e mai da soli
- osservando la sorveglianza della zona fino al completo spegnimento dell’abbruciamento
[dalla pagina AIB Antincendi Boschivi della Regione Toscana]
Si ricorda il numero verde della Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana 800 425 425, da chiamare in caso di avvistamenti.
In alternativa chiamare il Corpo nazionale dei vigili del fuoco 115.